Novità per i soggetti che prestano attività lavorativa in favore degli enti del Terzo settore e delle imprese sociali. La legge di conversione del decreto Lavoro, in particolare, introduce dei correttivi al differenziale retributivo disponendo che, in presenza di comprovate esigenze attinenti alla necessità di acquisire specifiche competenze ai fini dello svolgimento delle attività di interesse generale, il rapporto è stabilito in uno a dodici. In maniera speculare, la disciplina del trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti è stata modificata in sede di conversione anche relativamente alle imprese sociali. Qual è l’effetto delle novità sulla gestione del rapporto di lavoro?