Il decreto Salva infrazioni interviene in materia di cumulo pensionistico. In particolare, modifica la disciplina del computo dei periodi di contribuzione pensionistica maturati, in base a rapporti di lavoro dipendente svolti nel territorio dell’Unione europea o della Confederazione Svizzera, presso organizzazioni internazionali. La possibilità di computo riguarda i soggetti (anche non italiani) iscritti o già iscritti ad una delle forme pensionistiche obbligatorie di base previste nella normativa italiana, ivi comprese quelle gestite da persone giuridiche di diritto privato, a condizione della sussistenza di almeno 52 settimane di contribuzione maturate negli ordinamenti pensionistici interni.