La riforma del lavoro sportivo, prevista per il 1° luglio, presenta alcune criticità, evidenziate dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro nell’approfondimento il 27 giugno 2023. A destare dubbi, in particolare, il fatto che i destinatari della normativa presentino valori disomogenei e difficilmente monitorabili. Nel tentativo di fare chiarezza, il documento analizza tutte le fattispecie giuslavoristiche interessate dalla riforma: dalla definizione di rapporto di lavoro sportivo” al rapport di lavoro subordinato sportivo e professionistico, passando per il settore dilettantistico e l’apprendistato.