La pensione di vecchiaia ordinaria, i cui requisiti in vigore sono stati definiti dalla cosiddetta “Riforma Fornero”, prevede la possibilità di lasciare il lavoro a 67 anni di età anagrafica, con almeno 20 anni di contributi previdenziali versati. La normativa in materia stabilisce, però, delle eccezioni rispetto a questa regola generale. Infatti, in alcune ipotesi particolari, il legislatore prevede la possibilità di andare in pensione con dei requisiti meno stringenti dal punto di vista anagrafico e contributivo. In dettaglio, quali sono i casi di pensione di vecchiaia anticipata? Chi può accedervi? E secondo quali condizioni?