L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 290/E del 2023, ha fornito chiarimenti in materia di riders e rimborso chilometrico. In particolare, ha ritenuto che il rimborso chilometrico spettante ai rider che utilizzano il mezzo proprio, anziché quello aziendale, per l’espletamento dell’attività lavorativa, possa considerarsi riferibile a costi sostenuti nell’interesse esclusivo del datore di lavoro e, pertanto, non sia imponibile, ai fini IRPEF, quale reddito di lavoro dipendente in capo ai beneficiari.