L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito alcuni chiarimenti in materia di tirocini formativi, sia legati allo studio e alla formazione professionale, che ad un eventuale inserimento nel mondo del lavoro. Le interpretazioni sono state fornite con la nota n. 320 del 14 febbraio in materia di tirocini formativi per stranieri extra comunitari e con la nota n. 453 dell’8 marzo riguardante la possibilità, o meno, di ricorrere al Comitato per i rapporti di lavoro nel caso in cui l’INL abbia qualificato il tirocinio come fraudolento. Nello specifico cosa devono fare i datori di lavoro?