Via libera definitivo della Camera alla proposta di legge riguardante disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali. Il testo del provvedimento definisce l’ambito di applicazione, elenca gli organismi deputati a stabilire i compensi di riferimento e dispone la nullità di qualsiasi pattuizione che vieti al professionista di pretendere acconti nel corso della prestazione e imponga l’anticipazione di spese o che attribuisca al committente o cliente vantaggi sproporzionati rispetto alla quantità e alla qualità del lavoro svolto o del servizio reso. Regolamentato anche il termine di prescrizione del diritto al compenso da parte del professionista. Quali sono le altre novità?