Si avvicina una importante riforma del sistema di tassazione del reddito di lavoro dipendente. La legge delega per la riforma fiscale fissa, infatti, alcuni principi che sembrano destinati ad incidere profondamente sul regime fiscale dei lavoratori. In particolare, si prevede una revisione e semplificazione delle disposizioni riguardanti le somme e i valori esclusi dalla formazione del reddito, con particolare riguardo ai limiti di non concorrenza al reddito previsti per l’assegnazione dei compensi in natura. Tuttavia, non tutti gli interventi saranno in grado di agire da entrambi i lati del cuneo fiscale, soltanto le modifiche all’art. 51 TUIR, difatti, porteranno ad un risparmio contributivo per i datori di lavoro.