Proroga al 30 giugno 2023 del termine per l’adeguamento dei Fondi di solidarietà bilaterali al fine di consentire a tutte le parti interessate di verificare la necessità di adeguamento dei rispettivi fondi di settore e valutare l’opportunità dello stesso. E’ quanto previsto dalla legge di conversione del decreto Milleproroghe. A fronte della modifica apportata, in mancanza di adeguamento, i datori di lavoro del relativo settore confluiranno, a decorrere dal 1° luglio 2023, e non più dal 1° gennaio 2023, nel Fondo di integrazione salariale presso l’INPS ove verranno trasferiti i contributi già versati o comunque dovuti dai datori di lavoro medesimi.