Nella circolare n. 320 del 2023, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha chiarito che il permesso per studio o formazione professionale consente di svolgere tutte le attività di tirocinio curriculare previste dal corso di studi o formazione professionale per cui è stato rilasciato il permesso di soggiorno e anche attività di tirocinio non curriculare, finalizzato all’inserimento lavorativo, entro gli stessi limiti in cui è consentito lo svolgimento di attività di lavoro subordinato.