La legge di conversione del decreto Milleproroghe ha esteso per il 2023 l’operatività del Fondo nuove competenze. Sarà, quindi, possibile affidare alle associazioni sindacali più rappresentative sul piano nazionale la possibilità di sottoscrivere con le aziende contratti collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro secondo specifiche finalità formative e di qualificazione professionale. Si tratta di un processo di adeguamento ai nuovi modelli produttivi vantaggioso sia per l’impresa che per i lavoratori: l’azienda risparmia sulle retribuzioni coperte dal Fondo; i lavoratori ricevono le retribuzioni senza alcuna decurtazione, l’orario di lavoro effettivo si riduce ed è sostituito, in parte, dall’attività formativa finanziata. Il bando per l’annualità 2023 verrà adottato dall’ANPAL, ente gestore della misura. A quanto ammonta il rimborso del fondo per le ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi formativi? Quali sono i documenti da indicare nella domanda?