In vista della definitiva abrogazione, a partire dal 2024, il reddito di cittadinanza cambia forma e regole per la spettanza e il mantenimento del beneficio. Le novità, previste dalla legge di Bilancio 2023, saranno introdotte a partire dal prossimo 1° gennaio e riguardano, in particolare, la riduzione della durata massima di erogazione del beneficio e l’ipotesi di decadenza dal sussidio per chi non accetta la prima offerta di lavoro. Viene, inoltre, eliminata la parola “congrua” dal testo di legge originario.