Flexstability: un nuovo modello per il mercato del lavoro

Riavviare la discussione sul mercato del lavoro per impostare un progetto che faccia perno sulla qualità dell’impresa e del lavoro, come via maestra per fronteggiare le sfide della competitività globale. La contrattazione collettiva, in Italia, è salda. Ma è necessario superare il vecchio modello della flexicurity con una nuova impostazione: la flexstability. Cosa significa? Spostare l’asse della flessibilità dal rapporto di lavoro alla prestazione del lavoratore, con la sua disponibilità a turnazioni, reperibilità, stagionalità degli orari, picchi di mercato e lavoro agile; ma anche dare valore al rapporto di lavoro, con un rafforzamento della stabilità, che premi le assunzioni a tempo indeterminato. Sono necessari 3 passi: riduzione del cuneo fiscale, rinnovo dei contratti di lavoro alla loro scadenza naturale, revisione dei meccanismi dell’indennità di vacanza contrattuale. Siamo pronti?

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