Il legame fiduciario che caratterizza il rapporto di lavoro dirigenziale non può determinare alcuna automatica compressione del diritto di critica, di denuncia e di dissenso spettante, secondo i principi costituzionali tutelati all’interno del nostro ordinamento giuridico, entro i limiti che le regole del diritto riconoscono applicabili in questi casi. E’ quanto si può desumere dai nuovi orientamenti giurisprudenziali, attraverso i quali è possibile individuare le possibili linee evolutive in materia di violazione del vincolo fiduciario: uno dei pilastri del rapporto di lavoro dirigenziale. Cosa vuol dire oggi rapporto fiduciario quando si parla di manager? In che modo un manager può oggi adeguatamente servire la direzione aziendale e contribuire alla linea strategica dell’azienda?