Gli infortuni sul lavoro continuano a ferire il nostro Paese. Da qualche anno a questa parte sto notando segnali preoccupanti di un ritorno all’epoca in cui si diceva che gli infortuni sul lavoro fossero una fatalità, erano banditi i processi per malattie professionali e per tumori professionali, non si parlava di rischi psico-sociali. Toccò a una nuova generazione di magistrati mettere mano alle leggi penali che proteggono la sicurezza sul lavoro. Ma oggi? Ha ripreso a soffiare il vento della deregolazione? Cosa mi aspetto dal nuovo Governo? Una riforma organica; nuove norme si rendono necessarie nel Testo Unico sulla sicurezza del lavoro e negli stessi codici penali e di procedura penale, anche per chiudere i varchi aperti da una giurisprudenza diventata, purtroppo, meno severa rispetto al passato.