Anche i rapporti di lavoro domestico rientrano nel campo di applicazione della disciplina in materia di obblighi informativi gravanti sul datore di lavoro. Secondo il decreto Trasparenza devono essere fornite precise informazioni, in caso di assunzione, relativamente all’identità delle parti, al luogo e alla tipologia del rapporto, alle ferie, nonché alla programmazione dell’orario di lavoro, alla procedura e ai termini di preavviso in caso di dimissioni e licenziamento, alla retribuzione e alle modalità di pagamento. Per i datori di lavoro, in caso di mancata ottemperanza degli obblighi informativi, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1.500 euro per ogni lavoratore interessato. Quali sono le modalità e i termini di comunicazione?