In alcuni casi le norme incentivanti sui rapporti di lavoro dipendente richiedono un incremento occupazionale netto della forza lavoro mediamente occupata. In questo caso, oltre che in fase di assunzione, il calcolo deve essere effettuato mensilmente, confrontando il numero di lavoratori dipendenti equivalente a tempo pieno del mese di riferimento con quello medio dei dodici mesi precedenti, tenendo a riferimento la nozione di impresa unica. Nel caso in cui l’incremento venga meno, con conseguente sospensione dell’applicabilità del beneficio, cosa conviene fare al datore di lavoro?