L’assunzione di un giovane può consentire al datore di lavoro la fruizione di una serie di agevolazioni contributive, anche cumulabili tra loro, utili a ridurre il costo del lavoro. E’ dunque opportuno che l’azienda, nell’ambito del processo decisionale, tenga in conto sia i requisiti oggettivi e soggettivi necessari all’applicazione legittima del beneficio che della reale convenienza legata alle opzioni tra cui può scegliere. In particolare, cosa conviene di più tra mantenere in servizio un apprendista qualificato o assumere una nuova risorsa? Quanto si può risparmiare?