Con la risposta ad interpello n. 383 del 2022, l’Agenzia delle Entrate afferma il principio secondo cui non è possibile beneficiare dell’estensione del regime speciale dei lavoratori impatriati, disciplinato dall’art. 16 del D.Lgs. n. 147 del 2015, per un ulteriore quinquennio, qualora il versamento degli importi dovuti sia parziale, non essendo ammesso il ricorso all’istituto del ravvedimento operoso. Rimane, tuttavia, salva la possibilità di recuperare quanto versato. Come occorre comportarsi per evitare di perdere il beneficio?