Due sono gli strumenti per superare il precariato nella PA: uno per convertire i rapporti di lavoro a tempo determinato in rapporti a tempo indeterminato, l’altro finalizzato a bandire procedure selettive riservate per il personale titolare di rapporti di lavoro flessibile. La prima categoria di “precari” ha visto già differire al 31 dicembre 2023 il termine per l’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori con almeno 3 anni di servizio al 31 dicembre 2022. Per la seconda categoria, il termine per bandire le procedure di reclutamento era rimasto fermo al 31 dicembre 2022. La legge di conversione del decreto PNRR 2 supera la disparità di trattamento ampliando il termine per bandire le procedure di reclutamento ed estendendo a fine 2024 anche il termine per maturare il requisito di anzianità.