Con l’obiettivo di adeguarsi agli standard europei, il decreto legislativo che recepisce la direttiva UE n. 1152/2019 in materia di condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili inserisce nuovi obblighi informativi per i datori di lavoro verso il lavoratore al momento della stipula del contratto. Dati che dovranno essere tenuti aggiornati e che riguarderanno tutti i lavoratori. Si tratta di informazioni complesse e articolate, che se non tenute correttamente potrebbero portare a pesanti sanzioni dirette e indirette. Ma tutte queste informazioni sono proprio necessarie, perchè nei nostri contratti collettivi sono, in parte, già contenute? Il testo del decreto legislativo dovrebbe essere ripensato e, se ciò non fosse possibile, che almeno si introducano semplificazioni o soluzioni intermedie. Ne forniamo qualcuna…