L’offerta di lavoro, purchè congua, potrà essere proposta ai percettori del reddito di cittadinanza, anche direttamente dai datori di lavoro privati. L’eventuale rifiuto sarà comunicato da questi ultimi al centro per l’impiego e sarà valutato anche ai fini della decadenza del beneficio. La novità è stata introdotta durante l’iter di conversione in legge del decreto Aiuti, approvato l’11 luglio dalla Camera dei Deputati. Cosa si intende per offerta di lavoro congrua? Quali sono gli incentivi per le imprese che assumono i titolari del reddito di cittadinanza con contratto di lavoro a tempo indeterminato, determinato o con contratto di apprendistato?