Traguardo in vista per il bonus 200 euro. L’una tantum verrà erogata direttamente dal datore di lavoro a lavoratori dipendenti privati e pubblici nel cedolino paga di luglio. Il bonus non spetta però a tutti, occorre infatti rispettare alcuni requisiti. Beneficiari della misura sono infatti i lavoratori a cui spetta, per i periodi di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti a carico del lavoratore di 0,80%, a condizione che la retribuzione imponibile non ecceda l’importo mensile di 2.692 euro. Erogato il bonus in busta paga, il datore di lavoro può procedere alla compensazione del credito in sede di denuncia contributiva mensile. Con quali modalità?