E’ possibile guardare ai fondi pensione anche in una prospettiva più estesa, ampliandone le funzioni nella direzione di un sistema di welfare integrato, nel quale i crescenti bisogni di previdenza, di sanità e di assistenza trovino risposte adeguate e coordinate in una visione di insieme che ne faciliti la gestione e possa più efficacemente convogliare le risorse messe a disposizione dal sistema produttivo. Lo evidenzia la Covip nella Relazione annuale, in cui sottolinea come le forme pensionistiche complementari rappresentano la possibilità di integrare le pensioni pubbliche con un risparmio previdenziale aggiuntivo che consenta di mantenere redditi adeguati anche in età anziana, in modo da soddisfare i bisogni di cura e di assistenza anche a lungo termine.