Le imprese artigiane sono fra le più colpite dal conflitto bellico in Ucraina, in particolare per quanto riguarda i prodotti dell’abbigliamento. Il nuovo CCNL per i dipendenti dei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero, pulitintolavanderia, occhialeria, chimica e ceramica si distingue per il tentativo di sensibilizzare le istituzioni sull’urgenza di individuare soluzioni in grado di incidere in modo effettivo proprio sulla crisi e sul rilancio del settore tessile, ormai in fase di stallo. Recepito l’impegno comune ad affrontare il dumping contrattuale, la legalità e il rapporto nella catena della produzione tra grandi committenti e le aziende in committenza. Come cambia il perimetro delle regole che disciplinano l’attività lavorativa di questo comparto?