Nella nota n. 1074 del 2022, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro specifica il divieto di modifica dell’orario di lavoro svolto dagli studenti extracomunitari i quali, a seguito d’ingresso nel territorio nazionale per motivi di studio, intendano svolgere attività lavorativa. Il permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione consente, infatti, l’esercizio di attività lavorative subordinate per un massimo di 20 ore settimanali. Tale limite non è derogabile.