La legge di conversione del decreto Energia ha ridefinito l’ambito di applicazione delle disposizioni relative all’applicazione dei contratti collettivi del settore edile per il riconoscimento dei bonus fiscali. Nello specifico, l’obbligo del datore di lavoro di dichiarare l’applicazione dei CCNL si applica alle opere il cui importo risulti complessivamente superiore a 70.000 euro, esclusivamente con riferimento ai soli lavori edili individuati dall’allegato X al D.Lgs. n. 81/2008. Gli intermediari fiscali abilitati che procedono al rilascio del visto di conformità hanno l’obbligo di verifica che il contratto collettivo applicato sia indicato nell’atto di affidamento dei lavori e riportato nelle fatture emesse in relazione all’esecuzione dei lavori. Le disposizioni hanno efficacia a partire dal 27 maggio 2022.