Il riscatto della laurea permette di trasformare gli anni di università in anni contributivi e dunque integrare la posizione contributiva ai fini del diritto e del calcolo di tutte le prestazioni pensionistiche. Il tema è tornato di particolare attualità nelle ultime settimane. La Commissione Lavoro della Camera, nel proprio parere sul DEF, ha chiesto, infatti, di considerare la possibilità di introdurre come misura pro-giovani il riscatto della laurea gratuito. Anche l’INPS, con messaggio n. 1512 del 2022, è intervenuta in materia chiarendo che sono riscattabili anche i periodi di formazione valutati come credito formativo, benché extrauniversitari, quando valutati utili al completamento del corso di laurea prescelto. Quali sono le tipologie di riscatto previste nel nostro ordinamento e quali i relativi costi?