Le organizzazioni non profit devono valutare con attenzione le proprie dinamiche salariali prima della richiesta di iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, operativo dal 23 novembre 2021. In particolare, occorre verificare la coerenza del proprio impianto retributivo con quanto previsto dal Codice del Terzo Settore, che introduce limiti alla retribuzione dei dipendenti e collaboratori degli ETS. Il mancato rispetto di tali disposizioni comporterà l’impossibilità di iscrizione al RUNTS e l’applicazione della sanzione amministrativa.