Con il nuovo anno riprende il confronto tra Governo e Sindacati per elaborare la nuova riforma delle pensioni, con l’obiettivo di completarla in tempo utile per la presentazione del Documento di Economia e Finanza. Un primo profilo analizzato è quello della pensione contributiva di garanzia per fronteggiare una serie di fattori, come la discontinuità dell’attività lavorativa e la mancata crescita dei salari. Vi è poi il tema della flessibilità in uscita legata alla natura contributiva e all’equilibrio finanziario del sistema, che deve tenere conto delle diverse aspettative di vita, delle caratteristiche del lavoro, nonché del lavoro di cura e domestico delle donne. Vi è poi il funzionamento del sistema integrativo e complementare, da rilanciare con specifici interventi agevolativi.